Sabato 23 maggio manifestazione contro il Muos
Niscemi ore 10:00 concentramento campo sportivo- Contrada Ulmo
Dal G8 ambiente a Siracusa al G8 in Abruzzo un’unica lotta
Contro le politiche di guerra sociale, militare ed economica
La riuscita mobilitazione a Siracusa lo scorso aprile ha dimostrato che la corte filogovernativa non gode di tanto consenso in una regione già devastata dall’industria chimica, in un territorio ad alto rischio sismico dove si vorrebbero costruire inceneritori, rigassificatori , il Ponte sullo Stretto e per completare l’opera anche una centrale nucleare.
In Italia le basi militari Usa-Nato, le cui spese di mantenimento vengono prelevate per il 41% dalle nostre tasche( mentre si tagliano le spese sociali) mettono in pericolo le nostre vite anche in tempo di “pace” e si dilapidano ingenti risorse pubbliche in deliranti politiche razziste contro i migranti per innescare fratricide “guerre fra poveri” e far pagare a noi il costo della loro crisi. Le provincie della Sicilia sud-orientale inoltre sono sempre più minacciate dalla crescente presenza di micidiali basi militari (dal 12 luglio ’84, giorno in cui si precipitò a Lentini un C141 che trasportava uranio impoverito, è sempre più alto il numero di velivoli precipitati nelle campagne e nelle acque circostanti):
Per opporci a tutto ciò non ci resta che mobilitare tutta la società civile siciliana, recuperando la memoria storica della grande stagione di lotta, negli anni ’80, contro gli euromissili a Comiso.
Rete catanese contro il G8
Info: www.nomuosniscemi.it